Si tratta di una questione di sogni, progetti e prospettive.
Si tratta di lungimiranza, correttezza, fatica, lavoro, sangue e sudore.
Si tratta di nascere, vivere, combattere e morire da San Luca e da San Luchesi.
Con il fardello di essere sempre giudicati, con il fardello di essere prevenuti quando ci si relaziona con noi e mai con la normalità di viverci per quello che siamo. Un gruppo di persone che ha semplicemente generato un sogno e lo sta vivendo.
Il sogno di mantenere una squadra in Serie D in un paese di 3.443 abitanti e di permettere alla stessa squadra di regalarci gioie, emozioni e sensazioni che avevo imparato a non gustare più. Domenica giocheremo contro l’ FC Lamezia Termen allo stadio Granillo di Reggio Calabria e vogliamo dedicare questa giornata a noi stessi che abbiamo creduto a questo sogno, ai nostri calciatori che stanno sudando e faticando per questa maglia, al nostro allenatore e a tutti i San Luchesi nel mondo.
Inoltre, mentre noi giocheremo una delle partite più importanti della nostra storia dal 1961 ad oggi, contemporaneamente in un’altra nazione si muore per colpa delle bombe. Ci teniamo a dedicare la giornata di domenica a tutto il popolo Ucraino e alla sofferenza che sta attraversando.
Sia il coronamento di un sogno ma anche il nuovo inizio per poter scrivere tutti insieme grandi pagine di storia. L’ingresso allo stadio O.Granillo sarà completamente gratuito, venite a sostenerci.
#SempreForzaSanLuca
